Trasformatori in estere naturale
Together towards a greener future
Westrafo e Cargill
Westrafo e Cargill: due aziende con una grande storia fatta di know-how, ricerca di prodotto e progresso tecnologico.
Due realtà imprenditoriali che hanno compreso che essere una grande azienda non significa semplicemente vendere prodotti, bensì far crescere, attraverso il proprio lavoro, altre aziende (clienti, partner, fornitori) e altre persone.
La nostra affinità su questi temi ha reso possibile la nostra partnership: un impegno volto a sviluppare insieme prodotti e servizi non solo per rispondere alla domanda del mercato, ma per costruire un domani migliore.
La collaborazione tra Cargill e Westrafo passa attraverso il fluido FR3™, l’estere naturale di Cargill derivato dalla soia, che ha sbloccato un nuovo potenziale di progresso tecnico nei nostri trasformatori.
Grazie alle sue caratteristiche, il fluido FR3 ci consente di espandere e migliorare le performance dei nostri trasformatori.
Il liquido FR3 è progettato per funzionare in sinergia con il trasformatore e offre 6 importanti vantaggi.
Prestazioni del trasformatore ottimizzate e affidabilità nella rete:
Il fluido FR3 ha la capacità di estendere la vita operativa della carta isolante di un trasformatore 5-8 volte rispetto all’olio minerale, migliorando l’affidabilità nella rete elettricae riducendo i costi di manutenzione.
- Il fluido FR3 ha un livello di saturazione dell’acqua 10 volte superiore rispetto all’olio minerale.
- Al contrario dell’olio minerale, questo estere naturale non genera residui che impattano le prestazioni del trasformatore, mantenendone in questo modo la rigidità dielettrica e migliorando la sua affidabilità.
- In molti ambienti non è richiesta la vasca di raccolta olio.
Maggiore capacità di carico grazie alla capacità di lavorare a temperatura elevate:
Il trasformatore può essere progettato per erogare una maggiore potenza a parità di volume grazie all’ottimizzazione termica possibile con l’utilizzo del FR3.
Il concetto di trasformatore a sovraccarico sostenibile (SPL) consente alle utility e agli utenti di:
- OPZIONE 1: Prolungare la vita del trasformatore mantenendo un punto caldo di 110˚C.
- OPZIONE 2: Aumentare la capacità di carico fino al +50% con un punto caldo a 130°C, senza inficiare la vita del trasformatore.
- OPTION 3: Incrementare la durata della vita e aumentare la capacità di carico con un punto caldo di 120°C.
Curva di carico della Thermally
Upgraded Kraft Paper (TUK o
TUP)
Costo operativo totale ridotto:
Grazie all’ottimizzazione del carico degli SPL Westrafo, una utility può risparmiare fino al 20% sul costo operativo totale e sui costi di manutenzione grazie alla riduzione delle perdite a vuoto, diminuendo l’energia totale dissipata in un anno.
I trasformatori SPL sono più efficienti dei trasformatori in resina fino al 75% del carico e più efficienti dei trasformatori immersi in olio fino al 25% del carico, consentendo una migliore resistenza ai picchi di carico e al riscaldamento.
Inoltre, scegliere un trasformatore SPL è vantaggioso anche per ridurre i costi legati a costo operativo totale, operazioni di manutenzione, gestione logistica, bonifica degli sversamenti, vasche e sistemi di raccolta, sicurezza antincendio.
Design compatto:
Grazie al concetto di SPL, le utility potranno installare trasformatori che meglio si adattano al carico reale della rete, ottenendo migliori prestazioni e flessibilità di costo con trasformatori di dimensioni proporzionate al bisogno.
Grazie al concetto di SPL, le utility potranno installare trasformatori che meglio si adattano al carico reale della rete, ottenendo migliori prestazioni e flessibilità di costo con trasformatori di dimensioni proporzionate al bisogno.
Un trasformatore SPL non necessita di vasche di raccolta supplementari e può essere installato con uno spazio di sicurezza ridotto.
Maggiore sicurezza per le persone e il pianeta:
Il fluido FR3 non è tossico, in base ai test di tossicità orale acuta (OCSE 420) e di tossicità acquatica acuta (OCSE da 201 a 203). Inoltre, in caso di sversamento, l’infiltrazione nel terreno è molto rallentata garantendo una pulizia più veloce e sicura.
Minor rischio in caso di incendio:
Il fluido FR3 ha un punto di infiammabilità più alto di tutti i fluidi di classe K, raggiungendo oltre 360°C senza prendere fuoco a fiamma viva.
Grazie alla sua designazione come “K class, si possono ridurre i costosi sistemi di contenimento e sistemi antincendio relativi ad installazioni di trasformatori di potenza.
Essendo un fluido meno infiammabile classificato UL e approvato FM Global, i trasformatori contenenti il fluido FR3™ possono essere installati più vicino agli edifici, il che è vantaggioso in caso di spazi di installazione ridotti o di retrofilling.